GioBatta era il nome del bisnonno di Jacopo Poli, produceva cappelli di paglia, attività piuttosto fiorente all’epoca, ma aveva una grande passione: la Grappa. Costruì una piccola distilleria montata su un carretto e andò per case a distillare vinacce. Iniziò così, nel 1898, la storia dei grappaioli della Jacopo Poli. Il nonno Giovanni raccolse l’eredità spirituale di suo padre; ricavò un impianto di distillazione modificando opportunamente la vaporiera a legna di una locomotiva. Il figlio Toni Poli (padre di Jacopo) modificò nel ’56 l’impianto di distillazione originario che ancora oggi viene usato. Nelle sue mani, la Grappa si è trasformata da crisalide a splendida farfalla. Era un uomo di profonda umanità, troppo nobile per essere un buon affarista. Infine Jacopo, (…) Continua →
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L’articolo La grappa…di JACOPO POLI – Schiavon – Vicenza è il primo su Hi-Blog by Andrea Bassanelli.
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